Il Kata Yoga….
ehi, il post odierno non poteva avere altro titolo…oggi con i ragazzi del 5° B classico ho scoperto che esistono due versioni di yoga (si dài, quella specie di passatempo indiano tutti arrotolati su se stessi..avete presente Boldi in vacanze di natale?)..la versione soft (cosiddetta per anziani) e quella più spinta, ma molto più seria (secondo il famoso esperto Perroni….non è la birra, ma un alunno del 5° Bcl, un’animale dello yoga da quello che si dice)..cosiddetta Kata Yoga (o giù di lì….), tipica disciplina di sinistra che consiglio a tutti di evitare!!! Sapete, noi gente di destra, pragmatici e razionali, non amiamo l’effimero…..L’intermezzo indiano nel 5° Bcl è continuato con analisi di un’amena attività culturale, l’opera. E anche qui ho scoperto elementi fra il soprannaturale e l’immaginario che popolano il 5° classico B. Gente che adora l’opera (non tutti, cito Martina e Valentina) e che dice meraviglie di questa ai più sconosciuta (compreso me) produzione musicale. Bene, finalmente dopo il kata yoga e l’operà (con l’accento sulla a per sembrare più forbiti), il solito discorso su quanto è inutile la psicologia e quanti depressi esistono al mondo. Al di là che la depressione è femmina (notare l’uso del sostantivo dispregiativo), abbiamo come al solito consigliato la mitica Agatha (notare l’h, prego pronunciarla all’inglese tipo elizabeth..) di desistere dal suo desiderio di fare la psicologa……spero di riuscire a convincerla entro la fine dell’anno!! E per terminare analisi dei movies americani preferiti….chiaramente il prof sempliciotto ha parlato di filmetti leggeri tipo ufficiale e gentiluomo (noterete un grande Richard Gere in splendida forma a cui m’ispiro), che prego i più di andare a vedere…..Beh, ragazzi, oggi non sono riuscito a fare inglese in quella classe, ma ho trascorso veramente un’ora piacevole. Grazie ragazzi e scusate le battute…..
kata yoga? oddio… a parte che ce ne stanno un fottio e non solo due tipi e poi si chiama HATHA YOGA! prof si informi e poi venga a fare lezione, anche di thai-chi… altro che servizio militare!!! a presto
andrea il perro
December 2, 2006 at 5:02 pm
Professò, ho appena finito di vedere “Ufficiale e gentiluomo”: in effetti mi aspettavo molto peggio, e alla fine mi è quasi piaciuto. Certo, niente a che vedere con capolavori come “Il gladiatore”… però non è male.
luigi il cineasta demente
December 2, 2006 at 5:28 pm
posso capire lo yoga,è figo,ma l’opera proprio no…cmq andrea ha tutti interessi particolari,in quanto ad agata,direi che sarebbe troppo forte nei panni da psicologs,che grande
serena
December 3, 2006 at 1:20 pm
l’opera fa cagà (noti l’accento, professò). la lezione di oggi è stata bella, eh? grazie per la stima di tutte le altre lezioni in cui io c’ero…il gladiatore, ufficiale e gentiluomo? ma che film sono? ma cosa sono? poi mi critica hot shot…questa storia non mi convince
matteo che muove critiche
December 4, 2006 at 8:21 pm