Back to the past II
Ed eccoci qui a regalare qualche nuovo episodio della mia vita (qualcuno dirà che ci frega…è vero, ma serve da spunto per altri argomenti……ci sarà da scrivere per tutto l’anno!!!)…Bene il 1987…l’anno del consolidamento in cui gli stupidi diventano bravi ragazzi (ogni riferimento a fatti o personaggi reali è puramente casuale…!!). Simona (e non la Flamini!!!) doveva prendere la cosiddetta maturità e chiaramente cercavo di starle accanto pazientemente. Studiava, studiava e studiava (mentre io andavo all’università), ma trovava sempre del tempo anche per il sottoscritto. Giorno dopo giorno scoprivo le varie sfaccettature di quello che cominciavo a sentire un sentimento serio e profondo. Accidenti, stavo entrando anche nella fase cosiddetta dell’isolamento. Cominciavo a trascurare molte cose e l’avrei capito dopo molto tempo. Volevo soltanto stare con la mia lei e allontanai senza volerlo molti amici (anche molte amiche!!!). Simona comunque mi aveva dato nuova energia anche per l’università e cominciai a macinare esami. Ero entrato in quella fase che definirei costruttiva. Vedete perchè una donna accanto serve? Perchè ti fa mettere la testa a posto!! Beh, naturalmente ero diventato pure geloso…terribile sentimento che può distruggere una coppia. Ero geloso di vecchi amici e di vecchi ragazzi di Simona. Per un certo periodo sono stato una vera rottura. Lo capii un paio d’anni più tardi quanto male potesse fare la gelosia othelliana. In ogni caso devo dire che il nostro rapporto era idilliaco e la storia d’amore proseguì senza intoppi fino alla fine del 1988. Perchè parlo di quell’anno? Beh, visto che mi mancavano un paio di esami per finire l’università, avevo deciso di partire volontario come auc (ufficiale di complemento) per togliermi la leva militare. Non ci avevo dato molto peso, invece mi chiamarono in dicembre. Partenza il 6 gennaio 1989….che brutta epifania. Simonina era triste, io le dissi che almeno sarei stato fuori un paio d’anni guadagnando e poi avrei dato gli ultimi due esami con la tesi all’università. Non era molto convinta (se per questo nemmeno io), ma tra baci e abbracci ci salutammo la sera del 5 gennaio 1989. Per il momento andavo vicino: Cesano, scuola ufficiali (vicino Bracciano). Sarei rimasto là per 6 lunghi mesi, ma la domenica mattina potevo scappare!!! Non furono così facili quei sei mesi di corso. Facevo i salti mortali per passare due ore con lei e purtroppo il corso era molto impegnativo (anche se divertente alla fine). Il peggio però doveva ancora finire. Alla fine del corso, ci diedero le destinazioni: fui assegnato quale sottotenente all’11° btg di casale monferrato. Quando lo seppi, per poco non stramazzai a terra. Mi avevano spedito in Piemonte, in un vero postaccio e per un anno avrei visto Simona poco o niente. Un dramma e questo fatto ebbe delle ricadute anche sull mia gelosia….avete presente Den Harrow dell’isola dei famosi? Quella specie di smidollato? Beh….fra una fucilata e una marcia, telefonavo spesso a Simona e dato che aveva cominciato a lavorare in banca, cominciai a essere geloso di tutto e tutti…manie di persecuzione…..ero diventato un vero rompi e………to be continued…
che figa questa storia…pero non pensavo che potesse essere geloso…
serena
December 10, 2006 at 2:08 pm
ehi prof, grazie x il post, anche se per mia fortuna, non si è trattato di nessun rifiuto, il tempo, ma un anno mi sembra tanto, ma questo xkè devo ammettere che mi sono incartata in qualcosa di molto complesso e forse più grande di me…un giorno se ne avremo tempo le racconterò…Che tenero il suo primo pensiero è stato Simona, però questa gelosia….aspettiamo il continuo…
Anonymous
December 11, 2006 at 3:55 pm
ehi prof aggiorni il blog..xke stiamo al 13 dicembre..so che è un uomo impegnato xo..nn si dimentichi dei suoi studenti..un bacione le mejo Martina e Monica del 5G
Anonymous
December 13, 2006 at 8:44 pm