Back to the past VI…
Bene, o meglio well, vediamo cosa è successo in questi ultimi 7 anni e cioè dal 1999 al 2006…..Sicuramente l’esperienza precedente mi aveva segnato, ma avevo capito anche molti errori che si compiono con l’amata. Sapete quando un uomo dà tutto per scontato e smette di trattare l’amata come una principessa? Sapete quando uno si trascura, non cura più l’aspetto e soprattutto perde l’amor proprio e dedica il tempo a qualsiasi cosa che non sia la moglie? Avevo combinato tutto questo!!! Eh si, quel periodo mi aveva aiutato a guardare dentro me stesso e guardandomi le spalle, capii gli errori accumulati in quattro anni!!! Sterzata repentina e cambio di vita. Più tempo da dedicare alla moglie, meno serate con gli amici e soprattutto cura dell’immagine come ero solito fare senza lasciare nulla al caso!! L’avevo fatto per tanto tempo (quale animale da discoteca!!), ma poi questo atteggiamento di sicurezza e savoir faire era passato in secondo piano. In poco tempo tornò il sereno soprattutto nel mio animo e devo dire che tornai quello di prima…anzi peggio!!! E poi una mattina, in giro per lavoro, con un pochino di tempo a disposizione, accettai anche la convocazione di un liceo classico di Aprilia (il Meucci). C’era una novità all’orizzonte. Entrai in segreteria e dissi: senta, mi avete convocato alle 8.30 e ora sono le 11.30…ero da queste parti e mi sono presentato….cosa succede……la segretaria mi rispose: abbiamo una cattedra scoperta da assegnare….accetta? Naturalmente dissi che ero impegnato, ma dato che si trattava di un quinto soltanto…risposi, va bene, non ho mai fatto questa esperienza e vediamo come funziona. Dopo 5 minuti ero con un registro in mano e con la vicepreside che mi dava le istruzioni ed entrai per la prima volta in una classe. Era una classe di tutte ragazze, non abituate a giovani professori e direi non particolarmente vivaci..anzi un sonno!!! Chiaramente ostentai la sicurezza che non avevo e in ogni caso cominciai la mia vita da prof. Quell’anno presi una cattedra anche presso un magistrale di Latina….ancora tutte femmine, a cui dovevo pure insegnare tedesco (che non facevo dai tempi dell’università). Devo dire che mi trovai subito bene sia al classico che al magistrale (forse troppe ragazze, direi anche troppo adoranti) . Quell’ esperienza che doveva essere circoscritta (non potevo stare dietro a due lavori) mi piacque talmente che andai in seguito presso qualsiasi scuola che mi chiamasse. Perchè? Mi piaceva l’idea di insegnare inglese (e tedesco) e trasmettere qualche buon messaggio di vita. Era divertente e stimolante allo stesso tempo (come lo è ancor oggi ). Chiaramente questo periodo coincise con la cosiddetta mia rinascita, e finalmente con Simona tornò quell’amore che ci aveva legato per tanto tempo. Se una persona sta bene con se stesso, sta bene anche con gli altri..anzi, riesce a trasmettere anche una certa allegria e positività. Spesso non ci accorgiamo che la causa dei nostri mali siamo proprio noi e come dico sempre, certe energie nascoste dobbiamo imparare a tirarle fuori. Io so che nella mia vita potrò sempre contare su mia moglie, ma acquisire maggiore sicurezza in noi stessi ci aiuterà nei momenti di maggiore difficoltà quando non ci potrà essere nessuno a confortarci. Ecco a cosa servono le brutte esperienze. A temprare il carattere e ad accrescere la forza d’animo necessaria per il vivere quotidiano. Purtroppo, vedo sempre di più, non solo fra i giovani, una certa insicurezza, una certa paura di sbagliare che di certo non aiuta. Molti invece di accollarsi le responsabilità, le scaricano e purtroppo una tale atteggiamento va a inficiare l’esistenza. Dico sempre che un segno evidente a livello di rapporti sentimentali d’insicurezza è la gelosia. Una persona eccessivamente gelosa, è ampiamente insicura, ha paura di perdere l’amato/a e il rapporto può frantumarsi lentamente. Si può essere gelosi, ma per 5 minuti!!! Avevo già accennato della mia gelosia a 22 anni, presto soppressa, ma scoppiata improvvisamente 12 anni dopo. Definitivamente debellata nel 1999!! Voi direte, attenzione che ci ricasca….no, assolutamente no. Non ho paura di perdere l’amata (perchè questa è la gelosia). E mai l’avrò. La mia storia d’amore potrebbe finire anche domani…..o meglio mia moglie potrebbe innamorarsi di un altro uomo. Bene, fino ad oggi sono stato bene, domani si vedrà. Se mai un giorno dovesse finire, non smetterò di credere nell’amore…peccato, doveva andare così, ma con la disperazione dentro, cercherei di ricostruire qualche cosa. Credere in te stesso e nella persona che ami è comunque un binomio che non cambierei con nessuna cosa al mondo….Dunque il mio approccio con la scuola fu veramente divertente e cominciai la cosiddetta carriera del prof, prima presso i licei di Latina e poi alla fine, sono approdato al Da Vinci. Probabilmente questa esperienza scolastica mi ha fatto conoscere una parte di me di cui non sapevo nulla. Non so, C’è un filo misterioso che mi lega al mondo della scuola e come ho sempre detto, proprio quest’anno ho deciso di dedicargli più tempo. Vedete tutte queste chiacchiere che abbiamo fatto, forse non portano a nulla, ma mi hanno permesso di rivivere dei bei momenti e magari a farvi riflettere su alcuni aspetti della vita….accidenti ho messo da parte alcuni succosi episodi di questi ultimi 5 anni…..beh, continuo nella prossima puntata!!!
ok proff ho deciso di venire e dare una letta a questo blog di cui tutte le classi parlano..beh devo dire che le sono successe molte cose e quello che non le mai accaduto l ha tinto di parole bellissime;la storia con simona devo ammettere e di quelle da favola uomini come lei si possono solo sognare!non cretevo che anche le persone sposate provassero sentimenti intensi,forse perche a causa dei miei genitori di matrimoni non ho mai capito un gran che!beh comunque fa piacere pensare che il matrimonio non sara la tomba dell amore.forse tornero a leggere l ho trovato molto interessante le faro sapere…!
Anonymous
December 20, 2006 at 2:12 pm
dal 1999 al 2009? vabbè che il tempo scorre particolarmente veloce, ma nn stavamo nel 2006? Sarà che mauro ne ha visti di inverni e oramai comincia a fare confusione
Matteo che mette in evidenza gli errori
December 20, 2006 at 7:16 pm