Back to the past VIII
Vediamo….devo dire che il 2001 fu un anno decisivo per molte cose. Approdai al liceo scientifico di Latina (Maiorana) e come è ormai destino, mi toccò un corso A . Nulla di nuovo all’orizzonte, voi direte, ma fare a tempo pieno il professore e lavorare in ufficio non era così riposante. Faticai molto quell’anno, in quanto avevo l’ennesima maturità da fare, ma direi che fu uno degli anni più divertenti del periodo recente. Tutto questo preambolo per arrivare a parlare di quello che mi capitò in quei mesi fuori e dentro la scuola. Iniziamo dall’esterno. Il mio ufficio si trova (anzi si trovava, perchè mi sono trasferito) al grattacielo di Latina e incontro molte persone. Fra queste, una bella segretaria bionda (straniera)di una ditta, con cui avevo un buon rapporto e spesso ci trovavamo a parlare da soli. E qui qualcuno potrebbe dire: ecco ci risiamo, l’ennesima storia di corna……….nooooooo, ragazzi più volte questa ragazza (26 anni e fidanzata) fu esplicita e stavo quasi per cascarci (anzi mancava poco). Una mattina ci trovammo da soli nel suo ufficio e …lasciamo stare, diciamo solo che non mi era del tutto indifferente, ma grazie ad alcune circostanze (tipo telefonata e suono di campanello), non successe nulla. In ogni caso, era veramente bella, ungherese e lunghi capelli biondi, ma scusate se è poco, finalmente posso dire che resistetti all’attacco e lentamente la storia mai cominciata sfumò (lei una sera vide mia moglie che veniva a prendermi e forse ne rimase delusa)….Continuammo a vederci, ma non accadde mai nulla. E andiamo a scuola. Chiaramente non avete idea di quello che può succedere quando è un’alunna che può dimostrare un certo interesse (avevo 37 anni e le diciannovenni sono un pochino aggressive). Qui bisogna andare cauti, perchè c’è un codice deontologico da rispettare e sarebbe veramente squallido approfittare di un’alunna, anche se carina e disponibile. Quell’anno mi capitò due volte. La prima al magistrale (dove avevo insegnato per un paio di mesi anche in quell’anno). Messaggini spiritosi (fuori dalla scuola), inviti non proprio ordinari (accompagnai lei e la sua classe a un pranzo ), e io come uno stupido prestai a questa ragazza anche un libro. Un paio di mesi dopo, avevo bisogno di questo testo e inviai alla studentessa in questione un messaggio per incontrarci e riprenderlo. Per me era assolutamente normale, invece lei appena mi vide, chiese: ma perchè mi hai cercato? Io risposi: per il libro, ma rimase a guardarmi e disse: ah…………………………..La salutai e le diedi in bocca al lupo. Forse aveva frainteso, forse no, ma sta il fatto che mi inseguì per molti mesi….comunque una bella biondina, ma è inaccettabile che si possa approfittarne….sarebbe veramente bastato poco!!! Anche nell’altra scuola capitò un fatto simile. Un’alunna ci provò alla grande. Dalle cene di classe, in cui ti accarezza il collo e tu fa finta di nulla, dalla gita in cui fece anche una specie di spogliarello (e mi girai!! giuro!!!) per non parlare di mani appoggiate ovunque e cercare di mantenersi freddi. Non fu l’unica, ma fu particolarmente esplicita. Fra l’altro assomigliava pure a Monica Bellucci!!! Una vera sventola!!! E qui vorrei acquistare altri mille punti. Non ho mai pensato nemmeno un momento ad approfittare delle situazioni. Può succedere che un’alunna per mille motivi provi una specie di attrazione per il professore, e sarebbe veramente una delle cose più meschine del mondo portarsi a letto una tua studentessa. Fortunatamente quell’anno fu l’ultimo in cui incontrai di questi problemi……..ne riparleremo…
mah, prof… sinceramente pensavamo ke lei avesse troncato sul nascere ogni possibile avance da parte di qualunque tipo di ragazza. ed è vero ke nn è successo nulla, xò cmq quello ke traspare dalla sue parole nn conferma quello ke aveva detto in precedenza; essere fedeli alla moglie, a un giuramento… ricevere passivamente un abbraccio o una carezza da parte di una ragazza ke vorrebbe anke qualcosa d più, secondo noi è pur sempre una forma di tradimento.
maruschka & benito
December 23, 2006 at 2:04 pm
ah…. ke don giovanni il professore!!! cmq forse sono finite le avance ma sotto sotto qualke volta ho sentito parlare qualke ragazzina (del biennio penso)di lei, facendo qualke apprezzamento… ma com’è bello…. è affascinante… E a me sinceramente scappava anke un po da ridere, nn se la prenda, ma sentir parlare di un prof in questo modo da una ragazzina di 13 anni, sa… Cmq riguardo il suo comportamento penso abbia fatto bene in un certo senso a “ignorare” quelle sue alunne, d’altra parte se la nn curanza è il miglior disprezzo, è anke il miglior modo x far capire a qualcuno ke c’è qualcosa ke nn va… (e ci si sente meglio!!)
Federica 5°A
December 23, 2006 at 11:37 pm
Tutt’altro che don giovanni, cara Federica, e succede spesso che le alunne o gli alunni stravedano per un professore, soprattutto quando ci si rende disponibili. A scuola dobbiamo essere un piccolo esempio positivo e le ragazzine adoranti, sono veramente simpatiche, ma so bene che la loro spensierata giovinezza è fatta anche di questo. L’importante è non deluderle, e aiutarle se possibile. Il prof. a un certo punto vuole bene ai ragazzi, ma nella maniera più sincera possibile. I ragazzi magari ricambiano e un comportamento serio e corretto è la forma migliore per mantenere un giusto rapporto di amicizia….
dago64
December 24, 2006 at 3:15 pm
Dimenticavo, non è disprezzo, ma una forma di rispetto….
dago64
December 24, 2006 at 3:16 pm
E poi se vogliamo dirla tutta, le mie ammiratrici spaziano dai 6 ai 70 anni….non solo 14enni!!!! Si rilasciano autografi…ah ah ah..scherzo naturalmente
dago64
December 24, 2006 at 3:18 pm
zut zut zut…leggendo le sue imprese mi rendo conto che l’acqua va al mare…me capitasse a me una che somija a monica bellucci! vabbè, professò, guardi che è ancora in pericolo…secondo lei perchè luigi vuole farsi prestare blade runner?
Matteo augurante buone feste
December 24, 2006 at 7:53 pm
non la prenda molto sul serio, era solo uno scherzo….:-)
SARAH
December 25, 2006 at 8:17 pm