Back to the past – II serie – 1° puntata
Antefatto. Subito dopo la maturità si vive un momento di sbandamento, soprattutto in settembre, quando per forza di cose bisogna organizzarsi. E non tutti riescono bene a uscire dalle sabbie mobili. La mia maturità era andata benissimo, un 50 che poteva essere un 56, se a matematica non avessi avuto una prof che invece di dirmi bravo perchè ero arrivato alla soluzione, mi ruppe le cosiddette perchè dovevo illustrarle tutti i passaggi…..chissà come ero arrivato alla soluzione di quella funzione, per grazia ricevuta…stronza!!! Ok, dopo le meritate vacanze, mi iscrivo all’università e come ben sapete scelsi lingue. Quello che non sapete è come trascorsi quel periodo. Incontrai un giorno un vecchio compagno del liceo che stava nell’altro quinto (io ero solitario con 24 ragazze scatenate) e seppi che aveva trovato una bella ragazza a roma. Mi chiese di accompagnarlo una domenica in quanto c’era anche la sorella di lei e io dovevo fare da intrattenitore. Partenza per Roma (con una mitica 126) e arrivo nel pomeriggio davanti un ragioneria di Roma dove diamo un passaggio alla sua lei. Direzione casa sua. E qui con chi faccio la conoscenza? Con una certa Cristina (la sorella), una veramente carina e con una passione per un altro ragazzo (e pensai fra me, cavolo…cominciamo bene!!). Beh, questo primo incontro non va poi tanto male, ci conosciamo, chiacchieriamo, ma nulla di più. In ogni caso mi aveva colpito. Dopo un paio di altri incontri, la tipa comincia a piacermi sul serio, anzi perdo subito la testa. Cinema, passeggiate per Roma e un mesetto veramente niente male, con un pomeriggio trascorso in camera sua (dove invece di parlare, avrei dovuto andare al sodo e magari ricevere una sberla, ma almeno ci avrei provato!!). Ma la storia (mai iniziata fra l’altro) si fece complicata. La tizia piaceva anche a un terzo ragazzo del nostro gruppo che era venuto un paio di volte con noi. Comincia la gara, ma a dicembre vedo che non è aria. Lei non alimenta speranze e anzi cerca di smarcarsi. Io sono sempre più cotto, ma ho la forza di tagliare le mie visite romane e smetto di vedere il mio amico e le due sorelle improvvisamente..basta, fra l’altro fra viaggi e domeniche, partivano un sacco di soldi!!! Forse avrei potuto insistere, ma ero partito male e finivo peggio…..peccato, ma forse fu meglio così…..Dov’è l’errore in questa storia? All’inizio, non dovevo temporeggiare, ma passare all’offensiva immediatamente e ottenere un netto rifiuto o un’esaltante vittoria. Persi tempo e alimentai false speranze. Un’inutile perdita di tempo. Serva d’esperienza!!!
sono sempre piu convinta che lei con le sue storie potrebbe far parte del cast di beautiful…
serena
February 1, 2007 at 7:35 pm