Archive for February 2007
Un invito gradevole
Oggi ho ricevuto un gradevole invito scritto su carta pergamenata ( o similare) da parte di quelle simpaticone (e simpaticoni) del 5° Bcl. Devo dire che anche se già ero a conoscenza dell’invito, il fatto mi ha fatto molto piacere. Vedo anche che si stanno preparando con molta cura e non lasciano nulla al caso. I miei complimenti. Naturalmente la mia “anima” nera ha prontamente preso di mira i miei allievi del 5°G . Non ho perso tempo a dire: ehi, mi è pervenuto un invito scritto su carta elegante , che classe eh? Chiaramente ho visto tali Valeria e Agostina esclamare (ma non avrei avuto dubbi): beh, e allora pranzi con loro!!!! Che spettacolo…invece Flavia e Monica hanno detto: beh, noi veniamo a prenderla con…lascio tutto avvolto nel mistero….Devo dire che risultare antipatico è uno dei miei più grandi pregi…..anche un pochino str……..anzi diciamo che fa parte della mia natura!!! E crogiolandomi in questo mare di antipatia , saluto tutti.
Karlsruhe…..

Ha ragione Serena ma…
Vero che ho ridotto i post, ma ora non ho più tutte le classi e quindi mi manca materia prima. Devo inventarmi qualche cosa. In ogni caso vedo sempre i fedelissimi, non ci sono voci nuove. Eppure siete tanti…mah….Tornando a quanto dice Serena, non è assolutamente vero che non vi passo a trovare, ma purtroppo a scuola non ho tempo per fare tutto e vengo tre volte a settimana. Però non mi sono dimenticato di voi, ci mancherebbe altro!!! Forse non ve ne accorgete, ma quando si diradano i contatti, anche quella certa confidenza raggiunta viene a mancare. Quasi non parlo più con gli studenti del 5°G e saluto solamente di sfuggita. Probabilmente al vostro pranzo avremo modo di chiacchierare e scherzare (il 12 marzo se ben ricordo….). Dopo la parentesi di fine gennaio e inizio febbraio, anche se non v’interesserà nulla, ho ricaricato le batterie e sto tornando a mille. Quindi con lo splendore che mi contraddistingue (scusate la modestia) tornerò a colpire!! La scuola in questo periodo è solo routine per il sottoscritto anche se le due prime che mi sono rimaste, mi danno delle piccole soddisfazioni (a livello umano , oltre che didattico). Direi che il rapporto che ho con gli studenti è l’unico fatto positivo di questo martoriato anno scolastico, in cui ho visto troppi mettermi i bastoni fra le ruote. Mancano circa tre mesi alla fine dell’anno scolastico e anche se è presto per tirare le somme, voglio dire che sono immensamente soddisfatto di quanto ho fatto e dimostrato. Attendo i vostri post…
Agata e l’amore
Fra i post più interessanti della settimana, registro quello della cara Agata, che come al solito è alle prese con i problemi dell’amore. No, cara Agata, non sono io che porto sfortuna. So leggere “fra le righe” e già ti ho detto che tu, più che del ragazzo, sei innamorata dell’amore. Da romanticona e sognatrice quale sei, è ovvio che molti ragazzi non ti vadano a genio, in quanto non condividono con te gli stessi interessi, ma soprattutto le stesse aspettative. Cosa significa le stronze? Nulla, ma tu appena nutri un sentimento per qualcuno, abbassi le difese e diventi vulnerabile. “Giacomo” (non citiamo i veri nomi) l’ha capito e quindi prima ne ha approfittato e poi, quando doveva essere più serio, ha mollato. In ogni caso un consiglio, cara Agata, non cambiare, ma preparati a prendere camionate di delusioni, il mondo, o meglio, alcuni valori morali e sociali stanno finendo in mare e dei sinceri sentimenti è sempre più difficile trovarli. In ogni caso esistono, quindi continua a tenere aperta la porta del tuo cuore, non lasciare che s’indurisca a causa delle troppe delusioni. Un abbraccio
Sarebbe ora parlare di questi due primi peda
E’ proprio vero che non parlo mai degli amati (notare la parola amati) allievi dei primi pedagogici. Malgrado siano sempre degli scatenati, devo dire che ormai mi sono entrati nel cuore e vorrei che tutti avessero una sorta di impulso a far bene a scuola. Purtroppo, anche se sono migliorate, molte non le vedo così determinate. Certo, abbiamo a che fare con delle quattordicenni, ma devono dare qualcosa di più. Gli parlo sempre con tutta franchezza, ma i miei tentativi non sembrano fare breccia. Comunque l’impegno da parte mia c’è e ci sarà sempre. Speriamo di creare due belle classi alla fine dell’anno, con i pro e i contro, ma dei gruppi affiatati con dei degni valori. Ci metterò il massimo impegno e devo riuscirci. In ogni caso a tutte queste ragazze un degno elogio, in quanto non si accorgono che lentamente stanno migliorando e maturando, almeno nel modo di presentarsi. Da questo blog un mio grande abbraccio e ci si vede a scuola.
Che fine ha fatto il blog del 5°G?
Ragazzi del 5° G, ma il vostro blog? Non posso accedere…vogliamo migliorare l’accessibilità? Attendo nuove…
Riflessioni…
Mettiamo da parte l’aspetto goliardico della scuola e vorrei fare una sorta di intervento “serioso” sui valori da trasmettere e quello che è la scuola oggi. Ultimamente se ne sentono di tutti i colori nelle news riguardo alle imprese degli studenti e non ne sono affatto sorpreso. Il liceo di Terracina non è immune da certe imprese (limitate in ogni caso), però non raggiunge nemmeno gli estremi. Nell’ultimo mese ho visto parecchi studenti distrutti e soprattutto un pochino alla deriva. Non so se è colpa dei teachers oppure dipende dal fatto che non sono più abituati a soffrire. Dalla parte dei prof. noto spesso e volentieri una mancanza di sensibilità che porta a considerare l’allievo un numero a cui dare determinati parametri. La scuola sta diventando un diplomificio in cui vengono azzerate le motivazioni e le necessità dello studente. Sono il primo a sostenere la necessità di disciplina e di una corretta didattica, ma se a queste non si affianca una notevole dose di comprensione e sensibilità tutto va a farsi benedire. Ho sempre detto che in cattedra non siede il nemico, anche se molti prof sembrano fare a gara per interpretare questo ruolo. Certo, dobbiamo valutare, ma dobbiamo anche saper trasmettere determinati valori che il voto non può certo dare. Ogni allievo è importante, spesso qualcuno ti fa arrabbiare, ma siamo qui per far crescere e dunque, la molteplicità di dinamiche presenti a scuola fa parte del gioco. Non posso non bastonare una professoressa che permette agli alunni di farsi “toccare” in una certa maniera oppure il professore che cerca di instaurare strani rapporti con determinate allieve. La scuola è momento didattico e di crescita e se non parte da noi la trasmissione di certi modelli positivi, è alquanto inutile la scuola e la produzione di vacui diplomi. Negli studenti vedo soprattutto una certa mancanza di punti di riferimento validi e quando mancano, allora si scatenano i peggio comportamenti. Fortunatamente il nostro liceo non è fucina di atteggiamenti strani, ma rilevo sicuramente una certa tendenza a compiere gesti strani (che qualcuno potrebbe definire improriamente goliardici). La discussione è aperta e mi piacerebbe sentire la vostra…
L’imbucato….
dicesi imbucato di persona che cerca in tutti i modi di entrare in qualsiasi evento e non capisce che non è assolutamente il caso….a voi indovinare chi è!! Ieri, per confermare quanto ha detto Serena, uscendo da scuola e salutando alcuni ragazzi del 5° A, ho visto l’imbucato seduto con loro e mi son detto :ma questo qui è venuto da noi per farsi le uscite fuori porta?, Eppure non mi sembra di personalità che possa mantenere un rapporto costruttivo con i ragazzi….infatti lo vedo molto, ma dico molto, interessato a farsi accettare e fare lo splendido…solamente che non ne ha le qualità….scusate l’aspra battuta, ma ci voleva…Un salutone alla cara Serena, sempre presente sul nostro blog (mercoledì vengo a trovarvi..)…Mauro
Doppio invito e…
Ho appena letto l’ultimo post di Martina e non mi sento costretto a far nulla. Solo che devo fare in modo da non dimenticare nessuno. Sai benissimo, cara la mia dolce Martina , che devo a voi la mia decisione di tornare a insegnare e vi ho sempre sentito vicino (anche se ultimamente qualcuno fa pure finta di non vedermi…un’impressione?), ma è anche vero che non voglio mettere da parte il quinto classico, che in ogni caso mi ha dimostrato sincero affetto . Non devo (e non voglio ) fare classifiche in quanto conoscete benissimo le varie vicende scolastiche. Propongo dunque il seguente accordo (anche se non so quanto fattibile): antipasto, primo con voi, secondo e frutta con l’altra classe (o viceversa), con la promessa però di alternarmi ad entrambi i tavoli a sparare cavolate (ma guarda a 40anni cosa dico!!!). Dolce? Beh, da solo con il mitico inopportuno (chiamasi Salvatore da Itri) per dirgli quanto mi abbia rovinato la gita non con una classe, ma con 2!! Sapete, prima o poi glielo dirò. Non è la gita per sè, ma dei bei momenti goliardici e simpatici che potevo passare con due classi. Mah, basta versare sul latte versato e se non vi piace la soluzione, aiutatemi a trovarne una….in ogni caso farò in modo di non deludere nessuno. Venitemi a trovare domani al pedagogico (II e III ora)…..Un abbraccio
Doppio invito
Vorrei evitare problemi per quanto riguarda i vostri cento giorni. Ho avuto due graditi inviti (dal 5° G da parte di Martina e Flavia e dal 5° Bcl da parte praticamente di tutte e tutti), e non vorrei deludere nessuno. Prima di tutto, aspettatevi qualche regola d’istituto che negherà a un prof che non è del corso di partecipare a un pranzo dove è invitato, ma sappiate fin d’ora che apprezzo veramente le due offerte. Penso di essere uno dei pochi ad avere un doppio mandato con due quinte a cui non insegno più!!!! In ogni caso non vorrei nemmeno alimentare diciamo fastidio in quanto non voglio lasciare da sola l’una o l’altra classe. Poi, dato che siete tutti permalosi, direste che ho parteggiato per questa o quell’altra classe. Nella possibilità, sarebbe possibile avere i due tavoli di questi due quinti vicini in maniera tale da avere una completa panoramica? Oggi Federica mi ha chiesto: pesce o carne (naturalmente pesce!!) e quindi se c’è bisogno di specificare, magari trovate un comune accordo. In ogni caso approfitto di questo spazio per dirvi che la fiducia e la sincerità che riponete in me è fatto veramente apprezzabile e spero di non deludervi anche nelle piccole cose. Attendo vostre nuove. Un abbraccio. Dimenticavo. Nomignolo ufficiale per il tizio: l’inopportuno!!! O magari l’infiltrato? Sono aperte le votazioni….