Dago…
beh, magari fossi la sua copia, ma rimane sempre un personaggio dei fumetti. Da bravo sognatore però spesso navigo con la fantasia. In ogni caso, il nero non è preso a caso, ormai è il colore della mia vita, ma sotto quella cappa nera, c’è molto…..diciamo che il nero è solo una mimetizzazione. E poi apprezzo l’uso della forza, quando non c’è ragione che tenga. Certamente nella vita bisogna sempre mediare, ma quando è necessario andare giù duro, tocca farlo. Rapportandolo alla vita di tutti i giorni, se qualcuno ti pesta i piedi, ok perdonalo e vedi la prossima volta come si comporterà (sempre che ti chieda scusa), ma se ti pesta i piedi e si ostina in un atteggiamento aggressivo, beh, non porgere l’altra guancia e se puoi, bastonalo. Retorica si, ma spesso dimenticata….
Sto cominciando a pensare che lei segua i consigli di Claudio(Ci vuole il pugno di ferro, viva la dittatura!), nn si può risolvere la questione con le buone maniere???!! Da brava pacifista, consiglio, per l’appunto, di nn usare la violenza!Salutoni a domani! Paola M.
Paola
March 27, 2007 at 9:01 pm
ma cazzo i numeri di dago che c’ho io mi danno un’idea diversa dell’eroe amato da mauro. per quanotmi riguarda, prefersico il buon vecchio dyd ma anche quel grand’uomo di harlan draka
Matteo che sguazza nei fumetti
March 27, 2007 at 9:16 pm