Mauro Faina's blog

School Adventures

Mitica sfida…2°A sugli scudi…a

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beh, devo dire che oggi a scuola miglior sfida non ci poteva essere. Chiaramente il teacher domina ancora con la sua squadra……gli sconfitti (onore delle armi) sulle ginocchia. Non posso astenermi dal fare una bella cronaca della giornata in quanto alla fine tutti ci siamo divertiti. Farò anche un bell’elogio finale a tutti questi allievi del 2° A, che tanto apprezzo e che hanno tutti delle qualità. Dopo un parco pranzo a base di panino farcito di tonno e pomodoro in compagnia del Vbcl (una classe che se avessi avuto per più anni, mi sarebbe veramente piaciuta). Non sto qui ad elencare tutti i pettegolezzi a pranzo (certo che quando ci mettiamo a spigolare…) e passiamo al pre partita. Ore 14.30. Sotto il sole cocente terracinese gli impavidi del secondo A e il teacher che più teacher non si può si preparano al grande scontro. Pallone colorato, appena gonfiato, campo “perfetto”, moltitudine di gente sulle gradinate (ma dove..) e l’atmosfera è quella delle grandi occasioni. La squadra da battere è composta da Antonio centrale, Alessio e Alessandro alzatori, Giorgia e Silvia a supporto e Mauro libero di agire. A disposizione Lorena, pronta a sostituire lo stanco di turno. Dall’altra parte, l’armata brancaleone è così composta: Francesco centrale, Giovanni e Paolo alzatori, Valentino e Antonio in copertura e Stefano libero. A disposizione Giorgia. Eccellente arbitro dell’incontro, sua eminenza Riccardo, molto più autoritario del solito e in perfetta tenuta nera. E si comincia a giocare. Direi che per i campioni (cioè teacher e compagni) peggio di così non poteva essere. Si dorme, palle a pressione zero e gioco latitante (già penso, qui si profila una disfatta, una vergogna memorabile). Autore di sonore cazzate e resto della squadra tipo e le stelle stanno a guardare. Dall’altra parte si approfitta della situazione, con un Giovanni “strano”, ma efficace e il Francesco che si danna l’anima. Palle a colombella e dall’altra parte ricezione molto approssimativa. Qualche raro spunto di bel gioco (la classe c’è) si vede, ma non si riesce ad evitare la sconfitta nel primo set: 25:21. Sono stanco, sto giocando male e vedo nero per il futuro. Tocca darsi una svegliata. Silvia già ansima dal caldo. Tutta rossa, non vede la palla e siamo molto preoccupati per lei..ce la farà, ma abbiamo fatto bene a convocarla? Non è da meno Giorgia, reduce da un’abbuffata tipo cenone di Natale che non le dà certo la carica giusta. Appesantita e stanca, contribuisce alla disfatta del primo set. Ma si sa, la classe viene fuori quando ce n’è bisogno. Il secondo set non ha storia. Antonio il martello, ben coadiuvato da Alesssio e un sorprendente Alessandro, salgono in cattedra. Il sottoscritto comincia con le veroniche e i salvataggi da rompi ginocchia e una rinata Giorgia (forse aveva digerito finalmente le vongole) conducono la squadra al sicuro e a un umiliante 25:7. Siamo sicuri di noi stessi, ma Silvia, perfetta nel secondo set, non ce la fa e dobbiamo sostituirla con Lorena, anch’essa reduce dalla grande abbuffata. Siamo ottimisti, comunque, livello tecnico molto più elevato di quel gruppo cialtronesco che tentava di sconfiggerci, ed energie da spendere. Giovanni lentamente si riprende, Francesco, Paolo e Stefano cercano nuove strategie (già si preoccupano) mentre Valentino e Antonio cercano di capire cosa gli sta grandinando addosso. Comincia con questo spirito il terzo set. Ci portiamo subito avanti senza indugio, una buona pallavolo e anche Lorena porta il suo contributo (incredibile!!!), ma a metà set, qualche cosa si rompe. Giorgia comincia a sentire le vongole cantare nello stomaco, Lorena invece con quel mezzo chilo di carne di porco divorato a pranzo, comincia a fare cose indicibili e gli altri sono appannati dal caldo. Alessio e il sottoscritto sbagliano più di una palla (della serie mia tua mia tua e poi di nessuno!!), Antonio non trova supporto e comincia a sparacchiare. Morale della favola: 25:21 e incredibilmente l’armata brancaleone si porta in vantaggio. Brutto affare, come farò in caso di sconfitta a sopportarli? La pausa permette in ogni caso di recuperare qualche forza e Silvia, la nostra palleggiatrice, cerca di rimettersi in forze. Dall’altra parte si comincia già a cantare vittoria. S’intonano strani inni tipo gladiator e i 300 delle termopili. Stefano e Giovanni declamano detti eroici, profilando il trionfo. Il Francesco comincia a lanciare le sue frecciatine e tutti ghignano ferocemente. Valentino non sta più nella pelle e Antonio ci guarda con aria di superiorità. Siamo un pochino giù, manteniamo però la calma in quanto ci sentiamo più forti. Non cambiamo la tattica e ci prepariamo allo scontro decisivo del quarto set. Non si può più sbagliare. Alessio alla battuta e teacher a supporto. Giorgia e Silvia (mentre Lorena ritrova il suo posto in panchina con Giorgia, che tanto aveva fatto per far vincere il set all’armat brancaleone che cede il posto a Giovanni). Concentrati e decisi ci portiamo subito in vantaggio netto, Giorgia tiene bene, Silvia salva e risponde. Antonio macina schiacciate. Un grande piccolo Alessandro fa recuperi niente male. Insomma giochiamo bene e senza troppa fatica portiamo a casa il set 25:11. Bene, si va a al tie break. I pavidi della squadra avversaria non vogliono fare un set 15, bensì a 25, sono impauriti, hanno le gambe molli e ormai non cantano più. Al massimo qualcuno cita Dante e i promessi sposi, gente che porta sfiga!!! E il quinto set diventa una vera lotta con tutti e 12 i protagonisti a giocare veramente a pallavolo. Non si getta più via una palla, ma in questo gioco abbiamo la meglio e la classe ci permette di portarci avanti 12:7. Sembra fatta, ma noo è così. Silvia è stanchissima, Giorgia non ha digerito il dolce e fa praticamente il palo. Dal 12:7 permette agli avversari di recuperare. Non riusciamo più a giocare. Ma quando si hanno le palle….sul 14 pari, e senza sostituire la Giorgia (Lorena aveva preso un alka seltzer per digerire dunque indisponibile), combattiamo punto su punto e sul 21:19 per noi, ritrovata la concentrazione, ci prepariamo per il rush finale. Dall’altra parte si modificano strategie, disposizioni, le provano tutte, ma quando si è scarsi…..l’ultima parte, senza forze ma con una carica non indifferente, si chiude con il trionfo per 25:22, con un ormai rassegnato Valentino a cedere l’ultimo punto. Po po ro pop pooooppopopooo, vvittoria!! Il gimme five nella nostra squadra è meritato, mentre dall’altra parte la disperazione è visibile. Sulle ginocchia, senza forse, di nuovo l’armata brancaleone nella polvere. Pizza e drink assicurati. L’onore è salvo…..almeno per il sottoscritto. Un altro anno di sberleffi….

A parte gli scherzi, questi studenti del 2° A, tanto bersagliati durante l’anno (qualche volta a ragione) si dimostrano ragazzi in gamba, con molte qualità tutti, ripeto tutti non dimostrano spesso a scuola quello che possono valere. Vi voglio bene ragazzi e vi ricorderò in futuro. Vi ho perso due volte in due anni, non ci sarà una terza (non sarò in questa scuola l’anno prossimo), vi ho sempre stimato e dò un grande in bocca al lupo a tutti. Un abbraccio (ci si vede martedì a pranzo).

Written by dago64

May 25, 2007 at 8:15 pm

Posted in mitico 2° A

One Response

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  1. Profesoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, cosa vuol dire (nn sarò in questa scuola l’anno prossimo) nn ci può lasciare!! Non puo’ farlo!!

    Paola

    May 26, 2007 at 1:07 pm


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