Dobra Voda Day II
La domenica del 6 aprile si apre con una buon breakfast, abbastanza accettabile, direi nazional popolare e non catto comunista. Il gruppo non è in splendida forma, sono stanchi e fa freddo. Non manca la pioggia………ragazzi sono stanco…continuo domani. 11 aprile 2008, già si sbiadiscono i ricordi della gita ed è meglio fissare tutti gli eventi prima che la bella esperienza finisca nel dimenticatoio. La pioggia come dicevo ci dà il buongiorno. Fa freddo, impiego circa un paio d’ore per tornare all’allegria (accidenti se ne accorgono tutti quando mi attapiro….)…c’è la guida, tale Elena, simpatica direi, ma non trasmette entusiasmo, direi molto nazionalista della serie mio presidente, mio re, mia figlia, mia casa, che volete voi etc etc…..La tipa snocciola cifre ed elenchi, ma sembra una macchinetta, e francamente la trovo un pochino noiosa (ma che novità!!!). Poi la pioggia fa il resto. Lascio ad Andrea e Giuseppe l’onore di starle appresso. Ogni tanto le parlo per salvare le apparenze, ma poca cosa……..e come al solito suddendly, il gruppone diventa gruppetto e poi tutti fantasmi. Si visita la torre dell’orologio, la bella piazza antistante e vari monumenti che testimoniano la bellezza di Praga. Si chiacchiera, si cazzeggia…insomma è una gita!!! Fortunatamente ci sono l’uomo del rinascimento e il dormiente che incuranti del vuoto intorno a loro, rimangono incollati a Elena. Lascio la mia macchinetta ad Eleonora, eletta fotografa ufficiale del gruppo, che scatterà a più non posso per tutti i 5 giorni. Era in possesso di non una meglio camera digitale nazional popolare che si spegneva ogni volta…tristissimo….e qui il teacher interviene prestandole una digitale appena decente (anche perchè le foto non mi entusiasmano…dio che noioso!!!!). Ma tutti i ragazzi sono tesi alla sera, si assicurano che ci sarà la disco e si organizzano per i preparativi, e la guida parla parla parla parla parla…..penso a quale locale andare e decido per il duplex (noto ritrovo dei vip), ma scopro immediatamente che la domenica è chiuso…dio che sfiga!!!! Decido di modificare il programma. La domenica sera andremo all’hard rock cafè, mentre il lunedì disco. Sembrano quasi tutti d’accordo. Almeno spero, ma comincio a non permettere di sindacare le mie scelte. Troppe voci, scoppia l’anarchia….w una sana dictatorship!!! Visitiamo anche un centro commerciale gettonato, tale Palladium…dio che tristezza, veramente nazional popolare quasi comunista con dubbie marche di abbigliamento. Le ragazze/i hanno voluto visitarlo, ma non c’era proprio nulla di buono!!! Comunque uscendo da un negozio all’altro per ripararsi dal freddo si fa l’una e rientriamo per il pranzo. Il cibo peggiora invece di migliorare, Di Lello comincia subito a sentire la stanchezza e l’uomo del rinascimento (ripeto poi capirete il perchè del nickname) vuole mangiare alla grande!!! Insomma in questo angosciante panorama ci accingiamo ad affrontare il pomeriggio per visitare la parte ebraica di Praga, francamente non così caratteristica se non per alcune sinagoghe. Sotto la pioggia (Elena si ferma sempre in mezzo alla steppa per spiegare e prendiamo una marea d’acqua!!!), infreddoliti, stanchi non vediamo l’ora che termini la visita. Si finisce con la sinagoga spagnola, un misto di stili e alla fine della visita, la guida addirittura fa delle domande anzi stimola alcuni allievi a dimostrare la loro curiosità. E qui Marysa sfoggia la sua incredibile sagacia con una domanda da mille e una notta: senta, ma vedo poche panche, dove le prendono le sedie quando c’è più gente??? Favoloso!!!!!!! Una di quelle cose che rimangono nella vita…..e giù a scoppiare a ridere ( cosa che facevamo da tempo, in quanto vedo a raccontarci uno scorcio di tipica vita praghese. Durante il tragitto alle sinagoche ebraiche c’imbattiamo in uno dei tanti complessini che suonano lungo le strade. Non ricordo il nome del pittoresco tizio, ma vedo Elena che improvvisamente lo abbraccia e lo bacia. Io e Federico (seri come al solito) siamo in tribuna ad assistere alla scena. Cominciamo a ridere come dei deficienti nel momento in cui, Andrea di lello, preso da un grande fremito, mentre il musicante suona, si avvicina e lascia una moneta. Cosa c’è di così ridicolo? Tutta la scena perchè vediamo il falso interesse di tutti, che fanno un semicerchio intorno al complessino catto comunista e fingono interesse in mezzo alla tristezza della pioggia che incombe e il freddo che ci scava piano piano. Ed esclamiamo: e ti pareva che trovavamo il tempo di prendere altra acqua per vedere uno spaccato della tipica vita praghese? Momenti indimenticabili!!!! Bene, finalmente molliamo Elena e andiamo a prenderci una buona (ma che dico) cioccolata calda in centro. Ci si rilassa, la solita serie di battute deficienti a destra e sinistra e poi via in albergo a preparare la serata. Non dovrebbero esserci problemi, penso, questa sera, in quanto ci prenderemo un buon drink all’hard rock riposandoci dalle fatiche del giorno……..cena di quelle da dimenticare (la solita pasta con sugo innacquato e carne non meglio identificata guarnita con patate non sbucciate….che spettacolo!!!!). Tutti pronti per le 21.30….nella hall incontro due bacchettone di un’altra scolaresca che mi dicono: guardi che l’hard rock non è quello originale……mmmm, mi sembrano convinte, però decido lo stesso di avviarmi con tutto il gruppo. Giuseppe e Andrea, uomini ormai ridotti allo stremo, rimangono in albergo. Ho tutti con me, ma non dovrebbero esserci problemi a tenere tutto sotto controllo….illuso!!!!! Arriviamo al cosiddetto rock cafè. ma di hard nulla, ci sono solo alcune magliette, ma penso che sia una locale che abbia preso il posto of the original e quindi unfortunately rimane poco. Cosa facciamo? Beh, il posto non è un granchè e subito si decide di uscire……avevamo incontrato lungo il percorso di avvicinamente una disco, tale DC1, sembrava carino da fuori, abbastanza elegante e preso da un raptus suicida (poi capirete perchè) considero l’ipotesi di andare in quel locale. Posto sulla ridente piazza Venceslao, con luci verdi a far da contorno, questo ameno posto sembra accattivante. Entriamo, i soliti body guards all’ingresso e chiedo se è possibile farci un prezzo più basso con una consumazione. Il colosso mi dice di attendere, sale le scale, chiede al boss e conferma lo sconto con una free beer. Well, è fatta, mi giro verso i ragazzi per l’annuncio e mentre cominciamo a salire le scale, alla mia destra noto una serie di tavolini, con luce soffusa, dove siedono 2, 3 o 4 tizi in atteggiamento diciamo normale, ma accidenti non c’è una femmina…..ci saranno almeno 40 omaccioni…….non è che……..no no, è proprio così, siamo finiti in un locale per gay!!!!!! Ora devo prendere la fatidica decisione. Rimanere o avviarci all’albergo. Le nostre ragazze non si fanno problemi e direi che avallo la loro decisione, qualche alunno invece nutre molti dubbi a proposito. Li convinco, dicendo che è la prima volta anche per me e poi siamo a Praga, si perderanno punti, ma chi se ne frega!!!!! Al piano superiore il panorama non cambia. Corpulenti uomini con magliettine aderenti DG, chiaramente effeminati nelle movenze (non tutti comunque) e anche donne omosex per non parlare di qualche transessuale. Insomma traumatizzante. Mi siedo abbastanza sconcertato, ma vedo che tutti i ragazzi sono allegri e si danno alla pazza gioia (vedi Alessio e compagnia del VG che improvvisano spettacoli per soli gay). Non so, rimango impietrito contro una parete, vedendone di tutti i colori (tralascio i particolari). L’unica cosa positiva sta nel fatto che nessuno importunerà le ragazze. Mi irrigidisco ancora di più, quando un tizio mi prende per il polso, penso mò che vuole questo? Meno male che mi guarda in faccia, capisce che non ho tendeze omo e si allontana…meno male, sapete non so come si dice di no a un gay….che momenti!!!! Fortunatamente, dopo un paio d’ora vissute in assoluta gaiezza (notare il gioco di parole!!!), entra un’altra carovana, di nazionalità greca. Anche loro penso liceali, molto simili a noi sia per abbigliamento che per comportamento. Beh, dico, almeno la serata si anima. Infatti si balla a più non posso, e ci sono anche degli scambi culturali con i greci (tralascio i particolari in quanto privati), per non parlare di un ragazzo inglese che ha degli incontri ravvicinati (rimango dell’idea che fosse un deficiente e soprattutto gay). Chiaramente mi ritrovo in mezzo a tutte queste storie, facendo da tramite, ma fortunatamente senza alcun problema. Beh, non posso citare la favolosa ragazza greca con il completino bianco che si muoveva in una maniera veramente peccaminosa, direi ….lasciamo stare e ci allieta per tutta la serata, muovendo in maniera stupefacente quanto aveva di più bello….ok, tipica considerazione maschile, lasciatemela fare……!!!! Nota negativa della serata, i nostri ragazzi italiani non realizzano alcun goal con le greche e subiamo un clamoroso rovescio. Grecia batte Italia 2-0 (primo tempo 1-0). Inghilterra-Italia 1-0 (amichevole non valevole per la coppa europa). Insomma siamo da retrocessione!!!! Serata clamorosa comunque, degna di nota, direi sconcertante in alcuni frangenti, ma memorabile. Degno ricordo di una gita. Abbiamo già messo il marchio di fabbrica su questo viaggio!!!! Rientro in albergo, stanchi ma tutti contenti. Qualcunpo a mille per gli incontri fatti, sosta da McDonald’s e poi a dormire (per modo di dire!!!). In camera posso apprezzare il ruggito (così ora si chiama il russare) del buon di lello, sprofondato nel suo letto, in cerca di nuove energie per affrontare il giorno dopo. Di contro, l’albergo non è poi così rumoroso, malgrado il numero degli studenti sia elevato. Sono le 3.30…..mi metto a letto, letturina e domani è un altro giorno. Attendo vostre note a questa giornata….molti retroscena non li conosco!!!!
See Please Here
Fenrisar
April 10, 2008 at 10:20 pm
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH è VECCHIETTO!!!!NON LE ABBIAMO TINTO I CAPELLI DI ROSA SOLO PERCHè …DICIAMO…LA NOTTE NON ERA PRESENTABILE!!AH LA PROSSIMA VOLTA NON AVRa SCAMPO
DOBRA VODA PERLIVA MARYSE
April 11, 2008 at 1:13 pm
Aaaaaaallora…da dove cominciare..eh si devo dire ke la serata gay è stata indimenticabile…la migliore a mio parere, mi sono divertita troppo e le comunico prof ke la notizia ha già fatto il giro del mondo!!eh si oggi alcune girls del IV B hanno voluto sapere i dettagli XD!!cmq veramente deludenti i ragazzi italiani ke non possono vantare nemmeno un minirimorkio, nonostante io ne avevo visto qualcuno salvabile devo dire…non erano poi così male alcuni…ma ogni lasciata è persa!!un complimentone invece alle mie girls ke modestamente non deludono mai…e sappiamo a ki ci riferiamo XD!!cmq cosa più importante: S’MONA, ma dove seiiiiiiiiiiiii??gli lasci dire quelle cose sulla ragazzetta greca ke muoveva il sedere??ke poi, a mio parere, miei cari maskietti, veramente niente di ke…ma dico, vi siete guardati intorno??di tanto ben di dio ke c’era…bah, valli a capire sti maski…appena vedono una minigonna non ci capiscono più niente…cmq passando poi alla pseudo-cioccolata, devo ammettere veramente triste…e la cameriera ke ha fatto rovesciare tutto non l’hai raccontata???si commenta da sola poi la domanda itelligentissima di maraisa ke ormai è diventata un tormentone XD…ke scene…oddio mi ero quasi dimenticata il vekkietto ke cantava ‘o sole mio per la strada!!ke scena!e mio padre a buttare i soldi!!ma quando li kiedo io fa tante storie!!!assurdo!!aspetto con ansia la terza giornata!!bye prof!!
Francesca IV classico A
April 11, 2008 at 6:03 pm
prooof che giornata quella…penso che sarei potuto svenire dal ridere alla vista della famigliola praghese che cantava ahhaahah,poi l’osservazione alla guida e dimentica Cassino Royal,ma non si può!!Ah tra l’altro,nostro presidente,re,principe,letterato,drammaturgo,filosofo,scienziato,matematico,papa,vescovo… bye prof uno e trino ahahahah aspetto il resoconto della 3′!!
federico
April 11, 2008 at 7:07 pm
Ciao prof!!Come vedo non hai aspettato a pubblicare le magnifiche foto che mi sono impegnata a fare per tutta la gita!!!=D cmq credo, diversamente da te, caro prof, che le foto sono l’unica cosa degna di importanza, perchè saranno le uniche a ricordarci questi bei momenti passati insieme quando la memoria non sarà più come quella di una volta…insomma, a lei servono già molte foto!! XD
Eleonora IV calssico A
April 12, 2008 at 12:04 pm
grande serata…ma non sapevo di quel fustacchione che le aveva preso la mano!! come ha potuto rifiutare XD!???!!!
dobra voda perliva maryse
April 12, 2008 at 4:16 pm