Mauro Faina's blog

Eh si, siamo giunti all’epilogo di questo favoloso (almeno per me) anno scolastico 2008. Stamattina abbiamo avuto le lacrime facili……le due mie seconde poi…, (scusate le mie, ma queste allieve/i mi hanno dimostrato così tanto affetto che difficilmente le dimenticherò, anche se non dovessi più averle come classe). Sapete, quando oggi sono andato via da scuola, ho sicuramente sentito un vuoto, una sorta di mancanza. Si, mi mancherete molto, e forse io che mi considero un lupo solitario, uno che non crede all’amicizia e all’affetto deve in parte ricredersi. Ho sempre sostenuto che non mi sono mai aspettato nulla dalla gente, da chi mi stava vicino. Ma nei limiti del possibile non ho mai fatto mancare il mio supporto a nessuno. Forse il lungo tempo trascorso con i computer mi aveva reso diciamo arido e solitario. Avevo i miei wargames, una passione che coltivo da piccolo, ma direi che l’orizzonte fosse piuttosto limitato. Nessun amico, o meglio conoscenti con cui vedersi una sera a giocare, amiche e amici di mia moglie, ma diciamo che l’aggettivo di solitario mi calzava bene. E ora ho ancora negli occhi quelle lacrime, quell’affetto che mi avete dimostrato sicuramente tutto l’anno. Come teacher credo ancora molto al compito formativo della scuola, luogo dove oltre a imparare le necessarie nozioni basiche, si devono apprendere alcuni valori della vita. Crederci vuol dire dare e ricevere anche dai miei allievi/e. Ok, non voglio tediarvi e dilungarmi oltre. Grazie, miei cari ragazzi/e per tutto quanto avete saputo darmi durante l’anno. Qualche volta l’ho detto, ma voglio riaffermarlo in post a caratteri cubitali: VI VOGLIO BENE. Mauro