Mauro Faina's blog

School Adventures

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Calma piatta…in attesa di…

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pare che il caldo abbia bloccato anche la vena creativa di chi postava su questo sito e che teneva vivi altri blog (vedesi la nutria bionda prossimo al funerale….), in ogni caso meno male che c’è questo vecchio ragazzo che posta a più+ non posso, lavoro come un negro (con tutto il rispetto per i cioccolatini) da mane a sera e mi ritrovo a scrivere as usual questo ormai diario personale, quasi una sorta di passo a due. Ormai conto pochi fedelissimi, ma come dice il detto. Vediamo di rispondere e commentare tutto quanto hanno detto i miei visitatori (chi si ricorda quale grande serie aveva questo titolo? O meglio di cosa parlava?….si vince un cappuccino offerto dalla premiata ditta, non i musicisti bensì il sottoscritto!!!…

Matteo: quindi andate in due in quel di Firenze…..un pochino lontano, certo siete “grandi” ora, non so, sarei andato fuori dopo aver fatto l’uni nei dintorni…però se questo è l’inizio, ho l’impressione che tornerete nella provincia di Latina solo per le vacanze…in bocca al lupo….

Claudia 2°ped: al di là che gli uomini svedesi non mi esaltano più di tanto (e ci mancherebbe) pare che hai un certo feeling con il tuo svedesotto…..abbiamo il classico connubio biondo-mora…naturalmente durerà lo spazio di un’estate…..che il concerto del Ferro (a cui ho venduto un computer circa 7 anni fa, quando era cicciottello e il padre non sapeva cosa volesse fare….) sia stato stupendo mi sembra una parola grossa. Sarà bravo, ma le sue canzoni sono veramente angoscianti e deprimenti, certo rispecchiano il carattere di questo ragazzo, schivo e con qualche problema caratteriale , che se non fosse stato così probabilmente non avrebbe sfondato. A Terracina sono venuto per fare una partita a volleyball con voi, ma avete dato buca e Paola ci ha fatto la figuraccia….no, non mi dimenticherò di voi, sarete sempre un bel ricordo nel mio cuore, che sembra di pietra, ma in realtà batte qualche volta. Il destino di dove sarò l’anno prossimo è sempre più incerto, la graduatoria docenti ora mi vede in ottima posizione e questo mi spinge lontano dalla vostra (in quanto non ci sono cattedre disponibili!!!!)…vedremo, farò di tutto.

Paola 2°ped: sei una leader, hai carattere, sensibilità per rivestire questo ruolo. Stai imparando, ma devi essere più autoritaria e chiaramente più organizzatrice. Sei giovane, vedrai che con l’esperienza verranno anche i risultati. Prendi esempio dal sottoscritto e chiedi consiglio, sono un organizzatore nato (qualità che mi porto dietro fin dai tempi del liceo….un grande!!! Accidenti viene sempre a galla la mia modestia!!!)….

Serena: quanto piagni!!!! Guarda che non hai bisogno di nessuno, sei forte dentro, vuoi dare di te un’immagine fragile, ma non è così…credimi. E poi l’amicizia uomo-donna non esiste. Salutami Agata, la nostra sognatrice….

Agostina: accidenti con il tuo post mi riporti bruscamente alla realtà Qui parliamo di futuro, domani e poi basta un niente per incontrare la morte. Certo che la vita va vissuta giorno per giorno, pianificando, ma carpe diem sempre. Compiere un’azione come se fosse l’ultima della tua vita è una frase di Marc’Aurelio, famoso condottiero romano di epoca imperiale. Certo, non si può sempre vivere al massimo, ma essere soddisfatti di quanto fatto in una giornata è veramente un piccolo successo. E’ pur vero che una serie di piccoli steps ci conducono a grandi risultati….però voglio dirti che seguire le proprie passioni può essere si un bene per l’anima, ma essere troppo sognatori non aiuta nemmeno. La verità sta nel mezzo, ma è dura raggiungere un bilanciamento. Prendi me, ad esempio. Negli ultimi due anni ho cambiato parte della mia vita per riuscire anche ad insegnare. Non so, ho avuto la possibilità di farlo e meditandoci tanto, alla fine ho raggiunto quello che volevo. A Settembre dell’anno scorso ero veramente in piena confusione. Mi chiedevo: devi continuare a lavorare in informatica come hai sempre fatto negli ultimi 18 anni, oppure vuoi dedicare metà della tua giornata alla scuola? Ogni sera ci pensavo (una decisione che avrebbe richiesto cambiamenti sia nella mia attività che un maggiore impegno nella scuola) e spesso non arrivavo alla soluzione. Se però dedichi troppo tempo a scuola, poi non guadagni tanto nell’altro lavoro…insomma una serie di enigmi che poi con tanto impegno e sacrificio sono riuscito a sciogliere (della serie insegnerò nei prossimi anni e lavorerò con dei soci nella mia attività). Ho seguito sicuramente il cuore in questo caso….

E postate, naviganti un pochino stitici….altrimenti scrivo una biografia. Ho così tanto da scrivere che potrei pubblicare un libro!!!!

Written by dago64

July 25, 2007 at 7:41 pm

Posted in Calma piatta