Archive for the ‘contraddizioni’ Category
Non il solito post….ma solo contraddizioni
Si, oggi non parlerò di liceo, di vita quotidiana o di un fatto particolare, ma voglio riprendere una specie di dibattito che ho iniziato stamattina, ma che ha avuto origine la scorsa settimana. Parleremo di false verità e resoconti storici, di personaggi creati dalla televisione senza valore, ma che a quanto pare rivestono grande significato per gli spettatori che si fermano in superficie. Le mie parole, comunque, non sono di disprezzo, ma devono essere interpretate come un richiamo alla coscienza critica, sono un tentativo di far ragionare, di far riflettere, senza alcuna influenza ideologica. Nei giorni scorsi le giornate dedicate alla shoa e alle foibe hanno tenuto banco. Beh, chi mi conosce sa che sono un cultore della storia delle due guerre mondiali e di tutti gli eventi che le hanno caratterizzate. E come al solito ho rivissuto con occhio critico tutti gli eventi della seconda guerra mondiale e di quelli che ho conosciuto nelle varie scuole dove ho insegnato. Ricordo nove anni fa, all’entrata del liceo maiorana, dove un paio di colleghi allestirono una mostra fotografica, titolata appunto, immagini della seconda guerra mondiale. Su 40 foto, non ne ho vista nessuna che descrivesse i drammatici eventi di 6 anni di guerra, bensì erano tutte foto sull’olocausto che avevano subito gli ebrei. Dissi subito alle autrici di quella mostra: scusate, ma i ragazzi cosa possono capire della seconda guerra mondiale se fate vedere solamente un aspetto? Non è questo il modo di presentare un evento che ha influenzato l’intero XX secolo e oltre. I ragazzi, che non hanno una completa capacità di analisi e di critica, potrebbero averne un’idea sbagliata. Naturalmente se la presero a male e se ben ricordo da quel giorno mi guardarono in cagnesco. Sapete, secono loro, ero un prof di destra, che giustificava un autentico omicidio di massa. Ma chi ben mi conosce sa che sono pro ebrei e respingo qualsiasi elogio al fascismo di Mussolini o al nazismo di Hitler. Ma questa è un’altra storia. E poi come non ricordare la proiezione di Schindler’s List, film difficile dal punto di vista storico, uno splendido documentario, ma senza un buon filtro da parte dei prof, forse potrebbe trarre in inganno. Insomma, il XX secolo ha conosciuto due guerre mondiali, decine di milioni di morti, ma noi ricordiamo sempre e unicamente con grande enfasi, lo sterminio degli ebrei. Peccato…..la storia non deve essere trattata in questa maniera. Un’altra contraddizione mi è sembrata (ma qui tutto sommato bisogna avere un profondo rispetto per una donna anziana e veramente in forma) la piccola conferenza a senso unico di tale Vera Salomon, prigioniera politica durante la seconda guerra mondiale e deportata in germania. Si, ha trascorso dieci mesi circa in alta baviera e di dachau ha sentito solo l’odore (era all’epoca anche una centrale di smistamento dei prigionieri), ma mi pare che cerchi di dare enfasi eccessiva e fuori luogo (quando si parla giustamente delle nefandezze naziste e fasciste, non di deve dimenticare quello che hanno combinato i comunisti) solo a un aspetto della vicenda. Poi il resto cade nel dimenticatoio. La solita retorica contro il fascismo, ma nulla di più. Ma si sa, lei appartiene al partito comunista e all’anpi (ma devo verificare) e quindi le malefatte dei suoi “compagni” finiscono nel dimenticatoio. Forse dimentica che Trieste, grazie a Togliatti, stava per finire in mani jugoslave……e altro che foibe ci sarebbero state, se gli alleati non avessero prima occupato la cittadina italiana. Ma di questo non se ne parla. E come poi non ricordare quante persone hanno ucciso i partigiani rossi senza ragione, eh, ma loro erano i paladini della democrazia e della libertà, e quindi potevano tutto. Purtroppo la gente non legge e si beve quello che dicono i cosiddetti vincitori…..ma quella è un’altra storia. E tralascio di citare il Che, soprannominato il macellaio di cabana, per aver eliminato molti prigionieri politici cubani che avversavano Castro e il suo socialismo reale, ma anche qui c’è gente che indossa ancora la maglietta rossa con la faccia del ceffo…..mah….
E chiaramente non posso citare la discussione di questa mattina su Benigni, voi direte, cosa c’entra Benigni? Beh, personalemente lo definisco un volgarotto che non fa ridere, contadino toscano senza uno straccio di cultura, che di teatro in teatro, ora si erge a paladino di Dante e addirittura legge le lettere di OscarWilde per difendere gli omosessuali. Cavolo che abilità, anche i miei studenti del quinto anno avrebbero potuto farlo, forse meglio, ma su, Benigni doveva guadagnarsi i suoi 350mila euro, non poteva fare solamente le sue stupide battute toscane volgari o prendere per le palle i presentatori……su, bisognava fargli fare qualche cosa di più nobile…..quanta retorica, e non dimentichiamo i 6 milioni di euro ricevuti per leggere dante…e chi sarà mai, Gesù Cristo? Prendi un bravo attore con una dizione migliore e otterrai un risultato molto più soddisfacente. Ma no, un’alunna questa mattina mi diceva: e intanto lui è là….ok, purtroppo conta l’immagine, conta apparire, non chi sei veramente……la società dell’immagine ci fa apparire tutti belli e positivi e purtroppo distorce la realtà. E poi nella triste e ormai logora cornice di Sanremo, anche un contadino toscano ripetitivo e noioso brilla. Ci voleva Benigni per rispettare gli omosessuali….? Un saluto e attendo le vostre riflessioni in merito….
Contraddizioni…
Agostina dice che ho abbandonato il 5°G, ma non era questo che intendevo nell’ultimo post. Era solo un discorso in cui sostenevo che non avendo più modo di incontrarvi o di chiacchierare con voi, avrei evitato di cercarvi in quanto era giusto così……ma dopo qualche giorno, eccomi qui a cercare di farvi avere materiale per la maturità….non so…rimango perplesso. Siete i principali responsabili del mio annus horribilis di quest’anno (dal punto di vista dell’impegno fra scuola, lavoro e università), la decisione di ritornare in cattedra e quant’altro è opera vostra….in un certo senso quest’anno la mia vita è pure cambiata a bit e il 4 maggio cosa penso?: questa classe per quanto la voglia dimenticare e metterla in un angolo del cuore, è sempre là presente e malgrado quello che sostenga sempre, sembra che siano contenti quando mi ricordo di loro……bah….non ci capisco nulla!!!! Beh, se avete bisogno di una mano, sapete chi chiamare….cercherò nel piccolo di aiutarvi…it’s a promise!!! Un abbraccio a tutti….Mauro